(detto
Rino). Uomo politico italiano. Laureatosi in Economia e Commercio
si iscriveva al PSI, al cui interno ricopriva a lungo la carica di segretario
amministrativo e nelle cui liste veniva poi eletto senatore nel 1979. Dopo
essere stato ministro dei Trasporti nel secondo Governo Cossiga e nel Governo
Forlani (1980), entrava nel successivo Governo Spadolini come ministro delle
Finanze nel 1981. Caduto il Governo, anche a causa dei contrasti tra
F. e
il ministro del Tesoro Andreatta, veniva riconfermato nel suo incarico nel
secondo Governo Spadolini. Resosi insanabile il suo contrasto con Andreatta,
F. rassegnava le dimissioni tornando a dedicarsi ad attività di
partito. Nel 1983 gli veniva affidata la presidenza del gruppo parlamentare
socialista e la direzione del ministero del Commercio Estero durante il Governo
Craxi. Passava poi al ministero del Lavoro con i Governi Goria (1987) e De Mita
(1988) e al ministero delle Finanze con i Governi Andreotti (1989, 1991) (n.
Bari 1927).